La complessa vicenda critica riguardante la scultura in esame è stata di recente ripercorsa da Francesco Caglioti (2003), il quale giunge con buone possibilità di aver ragione, secondo chi scrive a attribuire nuovamente lo spiritello danzante del Bargello a Donatello. La sua esecuzione è stata messa da sempre in relazione con i putti che decorano il fastigio del fonte battesimale del battistero di Siena.>>