La gallerie possedevano già un autoritratto giovanile del Ghezzi del 1719. Perciò quello dell'abate Pazzi, benchè autografo stette poco esposto e fu rimnadato in guardaroba come duplicato nel 1790. Erroneamente il Clark pubblicandolo, disse che era stato fatto per il granduca. Un terzo autoritratto di Ghezzi fu acquistato ne 1911. Ebbe una giunta che lo portava alle dmensioni standardizzate degli autoritratti di gallerie visibile nella foto 110184 e rimossa nel restauro.