Ritenuto in origine di scuola tedesca o della mano dell'Holben, il dipinto fu attribuito dal Laborde a Jean Clouet, per poi essere pressochè definitivamente assegnato a François Clouet dal Dimier. In genere si paragona questo ritratto equestre con la tempera del Louvre (M. I 1092) di cui esiste una copia a Pavia ed una variante, su pergamena Chantilly (Museé Condé, n.1).>>