Un crocifisso dipinto da Giotto per S. Maria Novella e' ricordato fin dal1312, nel testamento di Rinuccio del fu Puccio del Mugnaio. Il crocifisso di Giotto e' ricordato anche dal Ghiberti e in seguito dal Vasari che lo ritenne eseguito insieme a Puccio Capanna. Anche se non e' possibile accertarla, e' generalmente accolta dalla critica l'identita' del crocifisso citato nel documento e ricordato dalle fonti, con quello tutt'ora esistente.>>