Nata come trittico, con pannelli ogivali dipinti su fondo oro, pilastri, predella e cuspidi decorate, e destinata all'altar maggiore dell'antica chiesa di San Domenico, la tavola doveva consistere, nella sua forma originaria, in tre scomparti cuspidati, il centrale dei quali includeva il gruppo con la Vergine e gli angeli, i laterali le due coppie di Santi, spartiti gli uni con gli altri da un peduccio formante due archetti acuti.>>