Silvestro Lega eseguì questo dipinto insieme ad altri due di soggetto analogo in vista dell'Esposizione Italiana del 1861 (D. Durbè, 1873, p. XXXIX). Il Lega presentò il quadro anche alla Promotrice Fiorentina di quell'anno (Catalogo Illustrativo, 1861, p. 43, n. 620; Catalogo Ufficiale, 1861, p. 216, n. 5119; Yorick, 1861, p. 185; Catalogo Promotrice 1861, sala IV, n. 50).>>