SBAS FI 53149 (fotografia b/n) SBAS FI 325102 (fotografia b/n) SSPM FI 555987 (fotografia digitale) Anderson 9112 (fotografia b/n) ex art. 15 n. 26386 (diapositiva colore) Alinari 960 (fotografia b/n)
Gli antichi inventari registrano, per questo dipinto, una attribuzione a Raffaello. Esso sarebbe da identificare, secondo il Cavalcaselle, con quello realizzato, a detta del Vasari, per una cappella della chiesa di S. Pier Maggiore, cappella che fu identificata dai Paatz con quella della famiglia Albizzi, che potrebbe essere ricosciuta, in via ipotetica come la committente del dipinto. Una stampa del Lasinio è pubblicata nella "Real Galleria Illustrata" del 1841-1847.