Il dipinto pervenuto a Palazzo Pitti nel 1827 dalla bolognese collezione Isolani, dove infatti lo ricordavano il Baruffaldi e il Lanzi, è considerato tra le opere più rappresentative del periodo giovanile del Costa. Venturi, infatti, lo ritiene posteriore al 1490 anno in cui furono realizzate le tempere Bentivoglio e vi notava una conoscenza della pittura di Antonello da Messina. Il ritrattato fu riconosciuto come il Bentivoglio dal Venturi nel 1888. Nell'opera del Bardi 'L. I. e R.>>