Il dipinto e' riconosciuto concordemente al Costa dagli studiosi anche seil Varese e il Marchini, che concordano con tale attribuzione, affermano erroneamente che il dipinto fu esposto alla mostra del 1933 come opera di Ercole de'Roberti. Venturi riteneva il dipinto comtemporaneo alla pala Ghedini in San Giovanni in Monte a Bologna e la datava quindi intorno al 1497, mentre nel catalogo della mostra del 1933 l'opera e' collocata cronologicamente dopo la pala di San Petronio.