Il Vasari per primo ricorda la presenza di tale tavola nella cappella della SS. Annunziata. La datazione dell'opera è tuttora in discussione: Franckel e Wagner l'attribuiscono alla prima maniera di Andrea del Sarto e cioè al periodo precedente la partenza per Roma del 1514 in base ad una certa influenza di Leonardo nella resa soffusa della luce; Freedberg ipotizza che l'opera sia stata eseguita nel 1516; il Venturi e la Sinibaldi la datano invece al 1517.>>