Il dipinto entrò in Galleria con l'attribuzione a Spinello Aretino, fu riconosciuto come opera giovanile di Agnolo Gaddi dal Sirèn (1906), che successivamente lo ritiene di un allievo. È stato ipotizzato che la tavoletta potesse far parte in origine di un retablo del tipo di quello realizzato da Agnolo Gaddi e bottega a San Miniato al Monte.>>