L'opera fu rinvenuta casualmente nella villa di Cafaggiolo nel 1869; ed èstata ritenuta concordemente di Lorenzo di Credi. Ridolfi e Jacobsen ritengono l'opera incompiuta per la sottilissima "pelle" che presenta il dipinto. Uno studio preparatorio, dello stesso Lorenzo di Credi, si trova a Vienna, Albertina (SR. 105).