Il dipinto è ricordato da Vasari e negli inventari di Galleria come operadi Raffaello. A partire dal secolo scorso l'attribuzione al pittore urbinate è stata messa in discussione: si è riconosciuto quasi concordemente, che l'invenzione risalga a Raffaello, mentre per l'esecuzione del dipinto o per il suo completamento sono stati proposti pittori della sua bottega.>>