L'opera e' stata attribuita nell'inventario del 1635 e nel Giornale di Galleria del 1796 ad Anonimo; invece, nell'inventario del 1825 a Lukas Cranach il Vecchio. A tergo presenta una testa di Cristo coronata di spine. In basso a sinistra lo stemma dell'ecclesiastico che compare come donatore, appartiene alla famiglia Kapolt, secondo l'identificazione del Conti. Del dipinto esiste una xilografia del 1520 di Huber Wolf.