Proveniente dalla collezione del cardinal Leopoldo de' Medici, ove era inventariato come ritratto del musicista Francesco dell'Ajolle eseguito da Andrea del Sarto, vide spostata la propria attribuzione al Pontormo ad opera di Carlo Gamba, riferimento che e' stato poi sempre accettato. Il Keutner, nel 1959, esclude che il personaggio ritrattato possa essere Francesco dell'Ajole, che invece riconosce nel ritratto del Rosso Fiorentino conservato a Washington.>>