Opera inventariata [scheda]
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N. Cat. 00287381 
foto #1

Tiziano 
  • Venere e Cupido
  • dipinto
  • Galleria degli Uffizi
    Firenze
  • (Altezza per Larghezza) 139.2 x 195.5
  • inv. 1890, 1431 (1890 post)
  • SBAS FI 14450 (fotografia b/n)
    SBAS FI 252578 (fotografia b/n)
    SBAS FI 12810 (fotografia b/n)
    Alinari 1006 (fotografia b/n)
    Anderson 9427 (fotografia b/n)
    Bigagli-Brandini. 2066 (fotografia b/n)
    Mannelli 2159 (fotografia b/n)
    Jacquier 259 (fotografia b/n)
    Brogi 6115 (fotografia b/n)
    Arti grafiche. 5232 (fotografia b/n)
    Alinari 1067 (fotografia b/n, particolare)
    Fototeca Italiana. 5139 (fotografia b/n)
    Fototeca Italiana. 5215 (fotografia b/n, particolare)
    Fototeca Italiana. 5126 (fotografia b/n, particolare)
    Fototeca Italiana. 5127 (fotografia b/n, particolare)
    Fototeca Italiana. 5218 (fotografia b/n, particolare)
    Fototeca Italina 5119 (fotografia b/n, particolare)
    Brogi 6115a (fotografia b/n, particolare)
    ex art. 15 n. 25543 (diapositiva colore)



Untitled Page
Inventario 1890, 1431


Notizie storico critiche
Il diarista di corte Cesare Tinghi in data 25 gennaio 1618/19 ricorda la venuta a Roma di Paolo Giordano Orsini e qualche giorno dopo annota che, in quella occasione, aveva donato a Cosimo II "un quadro di pittura di mano di Tiziano di una femmina nuda con un Cupido". Il Panofsky invece riteneva il quadro dipinto per Carlo V, basandosi su una lettera di Tiziano dell'8 dicembre 1545, ma il passaggio della Venere dalla raccolta di Carlo V a quella degli Orsini non è spiegabile.>>