Il dipinto, in origine rettangolare, viene comunemente messo in relazionecon la 'Madonna in trono' della Chiesa dei Servi di Bologna. Il Longhi lo ha assegnato con sicurezza a Cimabue, cui riconduce l'impostazione generale anche se, nell'addolcimento degli angeli che si appoggiano allo schienale del trono, si può riconoscere la taccia di un nuovo rapporto con Siena: anche il trono, che emerge frammentario tra i personaggi, non ha alcuna funzione strutturale.>>