I colori
Secondo il De Arte Illuminandi i colori necessari per miniare erano otto: il nero, il bianco, il rosso, il giallo, l’azzurro, il viola, il rosa e il verde.
Si potevano ottenere da sostanze naturali – minerali, vegetali e animali - o in modo artificiale, tramite reazioni chimiche di cui si aveva già ampia cognizione.
Le sostanze coloranti di origine minerale e artificiale dovevano essere macinate nei mortai e su pietre molto dure, come il porfido, utilizzando l’acqua fino a ridurle in polveri finissime.
Le polveri venivano poi depurate mediante ripetuti lavaggi in acqua e fatte essiccare.
I colori vegetali e animali invece si ottenevano attraverso altri procedimenti, come la macerazione e la combustione.
Alcuni modi per ottenere i colori, secondo le informazioni fornite dal De Arte Illuminandi.
Secondo il De Arte Illuminandi i colori necessari per miniare erano otto: il nero, il bianco, il rosso, il giallo, l’azzurro, il viola, il rosa e il verde.
Si potevano ottenere da sostanze naturali – minerali, vegetali e animali - o in modo artificiale, tramite reazioni chimiche di cui si aveva già ampia cognizione.
Le sostanze coloranti di origine minerale e artificiale dovevano essere macinate nei mortai e su pietre molto dure, come il porfido, utilizzando l’acqua fino a ridurle in polveri finissime.
Le polveri venivano poi depurate mediante ripetuti lavaggi in acqua e fatte essiccare.
I colori vegetali e animali invece si ottenevano attraverso altri procedimenti, come la macerazione e la combustione.
Alcuni modi per ottenere i colori, secondo le informazioni fornite dal De Arte Illuminandi.