Contatti
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze

Indirizzo: Via della Ninna, 5 50122, Firenze

Centralino: +39 055 23885

Fax: +39 055 2388699

>> Contattaci

Pietro Testa, artista filosofo del Seicento

L’omaggio di Filippo Baldinucci


07-06-2013 | 08-09-2013 - prorogata al 06-10-2013

«Uno de’ più eccellenti, e più infatigabili disegnatori, che avesse mai l’età nostra; fu Pietro Testa pittore, e intagliatore», così Filippo Baldinucci, primo curatore della raccolta medicea, introduce la Vita di Pietro Testa nel Cominciamento e progresso dell’arte d’intagliare in rame del 1686.

Pietro Testa (1612-1650) lasciò presto la sua città natale, Lucca, alla volta di Roma, dove fece parte della cerchia di artisti raccolti intorno a Cassiano Del Pozzo e impegnati nello studio assiduo delle antichità romane. La passione per le vestigia classiche, coniugato con gli interessi letterari, caratterizzò tutta la sua produzione artistica.

All’originalità di inventio nelle colte composizioni non corrispose, tuttavia, una freschezza di executio nell’opera pittorica: la tentata conciliazione tra linee e colori rimase spesso un obiettivo non completamente raggiunto e si capisce come, a seguito della distruzione dell’affresco eseguito a Santa Maria dell’Anima e della mancata realizzazione di quello per l’abside di San Martino a Roma, Testa provò una bruciante sconfitta.

All’artista-filosofo seicentesco, allievo di Pietro da Cortona, amico di Poussin e Mola, che perseguì sempre il tentativo di dare espressione a concetti universali, intrisi di sottili riferimenti autobiografici, il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi vuole oggi rendere omaggio.

La mostra istituisce, inoltre, un dialogo ideale con il conservatore seicentesco della raccolta del cardinal Leopoldo de’ Medici, Filippo Baldinucci, che fu tra i primi a inserire Pietro Testa nel novero degli artisti più rilevanti per la storia dell’incisione, promuovendo l’incremento dei fogli nell’antico nucleo collezionistico.

L’esposizione si avvale della ricerca scientifica sul fondo mediceo condotta in occasione della prossima pubblicazione curata da Giulia Fusconi su Pietro Testa, che vede la particolare collaborazione del GDSU nelle persone di Marzia Faietti e Maria Elena De Luca: Il Liceo di Pallade. Pietro Testa, artista filosofo tra Lucca e Roma, Roma, Palombi editori, in corso di pubblicazione.

Cura

Marzia Faietti e Maria Elena De Luca

Direzione della mostra

Marzia Faietti e Giorgio Marini

Catalogo

Pubblicazione monografica di riferimento:
Giulia Fusconi (a cura di), Il Liceo di Pallade. Pietro Testa, artista filosofo tra Lucca e Roma, Roma, Palombi editori, in corso di pubblicazione

Biglietto

Ingresso con il biglietto della Galleria degli Uffizi

Orario

Martedì - Domenica: 8.15-18.00